A Sant’Agata, nel corso degli anni, si è andata consolidando l’egemonia del partito di sinistra, e invece con le recenti Elezioni Amministrative il risultato è stato ribaltato. Con il 52,5% dei voti, a gran sorpresa, Lista Civica Uniti per Sant’Agata Bolognese, sbaraglia gli avversari del Pd e il loro candidato sindaco Giorgia Verasani. Il nuovo sindaco eletto, l’avvocato Giuseppe Vicinelli, da qualche anno sulla scena politica, si è confermato essere il favorito.
La sua prima reazione, dopo la vittoria?
Stentavo a crederci… tantissima gioia e voglia di iniziare!
Secondo lei, cosa ha convinto gli elettori a votare per voi?
Sicuramente la voglia di cambiare, ed anche, mi auguro, per le proposte che abbiamo in programma di realizzare (programma consultabile sul sito: www.unitipersantagata.it).
Come mai in questo Comune il Pd vince le Europee, ma non le Amministrative?
Essendo la nostra, una lista civica, penso che i santagatesi, per la prima volta, abbiano votato per le persone e non per la lista o il partito.
Merito della campagna elettorale?
E’ stato difficile competere contro un partito molto più strutturato e radicato nel territorio, rispetto a noi. Ma abbiamo puntato su poche cose, semplici e concrete – senza effetti speciali – ovvero le nostre idee e le persone che compongono il gruppo. Sono orgoglioso della mia squadra, uomini e donne, che insieme a me, assolveranno questo incarico con umiltà e senso del dovere.
Pronti, dunque per questa nuova fase?
Ne siamo onorati, oltre che felici, e garantisco che questa esperienza l’affronteremo con grande responsabilità. Vogliamo che il successo dei voti si traduca in un successo del mandato politico.
Quali sono i provvedimenti più urgenti di cui vi occuperete?
Per contrastare gli effetti della crisi bisogna rilanciare le attività produttive, e quindi anche il commercio, valorizzando il centro storico: ed è da qui che intendiamo iniziare.
Laura Palopoli