All’apparenza ha le caratteristiche di una fiera di recente nascita (1988), ma la Fiera di Sala Bolognese pare che affondi le proprie radici fin dall’anno mille. Documenti d’archivio ne dimostrerebbero l’esistenza fino al 1914, per poi perderne qualsiasi traccia fino al 1988. Proprio a partire da quell’anno si decise di ripristinare la tradizione con la collaborazione della Pro Loco, del Comune di Sala Bolognese e con il contributo delle Associazioni di categoria. Le caratteristiche salienti di quelle prime fiere sono state i momenti di aggregazione per gli abitanti delle frazioni del Comune, la valorizzazione dell’antica Basilica Plebana del 1096 e la possibilità per le associazioni di volontariato del territorio di contribuire alla realizzazione di una festa, che fosse rivolta a tutta la comunità secondo principi di unione e solidarietà. Nelle fiere passate, grande importanza hanno sempre avuto gli eventi culturali, ma anche rievocazioni agricole, storiche, momenti teatrali, sfilate di moda, ecc. La 27a Fiera di Sala Bolognese, che si svolgerà quest’anno da giovedì 5 a lunedì 9 giugno, prevede cinque giornate di intensa programmazione: da spettacoli serali di intrattenimento e musica dal vivo, mercatino di hobbisti e ambulanti, dell’usato, ecc. Presenti stand gastronomici ispirati alla tipica tradizione: piadineria e crescentine, trattoria della fiera con menù tradizionali.
Gianluca Stanzani