Ho 45 anni e da 10 sono assessore; ho deciso di candidarmi per diventare sindaco perché occuparmi del mio Comune mi appassiona, mi fa sentire utile e lo considero oltre che una grande responsabilità un grande onore. Conosco bene le difficoltà e le responsabilità che mi aspettano e le affronterò con la serietà e la lealtà che merita un ruolo come quello che mi preparo ad assolvere se vinceremo le elezioni. Nella mia squadra ho voluto persone serie, capaci, ognuna rappresentativa di un “pezzo” della nostra collettività; persone che alla mia richiesta di divenire membri dell’amministrazione hanno risposto con ponderazione e con entusiasmo in modo positivo. Ritengo che dovremo lavorare in futuro in modo ancora e sempre più a contatto con la nostra gente: creare il numero maggiore di occasioni per mantenere vivo e attivo il rapporto con i nostri cittadini, proseguire un percorso di ascolto e di ampia disponibilità al dialogo che rafforzi il legame fra l’istituzione e la sua gente. Questo il primo obiettivo di mandato. Non vogliamo e non dobbiamo essere soli; so di poter contare su tante e tante persone che provengono dalle più svariate esperienze personali e politiche, che desiderano essere al nostro fianco, che si interessano e vogliono avere un ruolo attivo per il nostro paese; su queste farò affidamento agendo per allargare a tutti coloro che vorranno la partecipazione.